Questa ricetta, vi sembrerà strano, ma fa parte della mia tradizione di famiglia. Pur non essendo marchigiana di nascita parte del mio sangue lo è, visto che i miei nonni paterni lo erano. Per me questa ricetta è un ritorno alla mia infanzia, ai pomeriggi passati con mia nonna, al ricordo di lei davanti ai fornelli e ai suoi insegnamenti! Anche la cucina può essere un’attività di aggregazione e per questo vi consiglio di cucinare con le persone care della vostra famiglia perchè le ricette come i ricordi possono diventare speciali!
INGREDIENTI:
– 3 uova intere
– 2 rossi d’uovo
– 480 gr di farina
– 40 gr di liquore all’anice
– 5 cucchiai di olio di semi
– 5 cucchiai di zucchero
– 1 cucchiaino di ammoniaca ad uso alimentare o di lievito
– 1 pizzico di sale
PROCEDIMENTO:
Formare con la farina una fontana sulla tavola da lavoro. Aggiungere le uovo e lo zucchero e sbatterle leggermente con una forchetta. Aggiungere al composto tutti gli altri ingredienti e lavoratelo con le mani fino a formare una palla liscia ed omogenea.
Lasciare riposare l’impasto ottenuto per circa 30 minuti al coperto. Passato questo tempo formare delle ciambelle di medie dimensioni.
Mettere a bollire in una pentola dell’acqua. Appena è arrivata a ebollizione immergere le ciambelle poche alla volta.
Appena le ciambelle tornano a galla bisogna toglierle dall’acqua con una schiumarola e disporle su un telo da cucina.
Le ciambelle vanno incise con un coltello lungo tutto il bordo laterale (così assumeranno la loro tipica forma arricciata).
Terminata l’operazione infornate le ciambelle a 200° per ca 20 minuti finchè non saranno ben cotte e dorate.
N.B. PER CHI VUOLE SI POSSONO RICOPRIRE DI GLASSA E ZUCCHERINI COLORATI!